Il primo modello di una famiglia di poltrone progettate per elevare l'estetica, il comfort e la versatilità al loro massimo esponente, utilizzando per la loro fabbricazione materiali ecologici, che possono essere riciclati separatamente.
La versatilità è definita non solo dalle dimensioni variabili, ma anche dalle diverse forme della seduta, dello schienale e dei piedini laterali, che possono essere combinati per ottenere un migliore adattamento estetico allo spazio in ogni progetto. Finiture di alta qualità, in cui si può apprezzare il lavoro dei maestri artigiani coinvolti nella fabbricazione delle parti in legno e degli elementi imbottiti, in processi che combinano l'innovazione dei materiali e il recupero di metodi artigianali.
Il comfort è il risultato della progettazione e della realizzazione ergonomica del sedile e dello schienale, con schiume a densità variabile e fasce elastiche.
Un piede laterale trapezoidale in perfetto allineamento con lo schienale sono le caratteristiche che contraddistinguono questo primo modello della famiglia K, che può essere assemblato con schienali dritti e continui senza separazione tra loro, oppure in modo discontinuo, con schienali dritti o curvi, lasciando una separazione tra loro che coincide con la larghezza di ciascuno dei piedi laterali.
USI E APPLICAZIONI DELLA SEDIA K1
Con una larghezza tra gli assi variabile tra 520 e 600 mm, si adatta a qualsiasi spazio e può essere installata con diversi tipi di inclinazione, in distribuzioni con file dritte o file curve.
L'estetica varia a seconda delle diverse finiture di ciascuno degli elementi: sedile e schienale imbottiti combinati con carenature in pannello di compensato rifinito con impiallacciatura di faggio, oppure sedili e schienali completamente imbottiti;
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