Nel nome della nuova sedia sta il fulcro del progetto, è infatti il supporto a T dello schienale che lo determina.
Alla base del concept c’è il recupero di una tipologia del design anni ‘50 e ’60: dalle comuni sedute scolastiche alle sedie nordiche da bistrot fino ai capolavori di Eames.
Si è lavorato sulla pulizia formale e sulla ricerca strutturale fino a trovare una struttura portante ridotta all’essenziale, un telaio robusto e semplice capace di trasmettere leggerezza, trasformando sedile e schienale in due foglie sospese in aria, senza viti o rivetti a vista come negli esemplari passati.
I due terminali in pressofusione di alluminio sono stati la soluzione vincente, risolvendo al tempo stesso il sistema di fissaggio dello schienale e la cifra distintiva del prodotto. Tao si presenta come una sedia robusta e raffinata dal volto pulito e amichevole, ma dall’animo complesso e pragmatico.
Facilmente impilabile
La caratteristica di essere imbottita e impilabile rende la sedia Tao comoda e funzionale, perfetta per essere utilizzata in contesti pubblici come ristoranti, bar, hotel e sale conferenze.
Consente di essere riposta ordinatamente ottimizzando gli spazi e movimentata con altrettanta facilità.
Scocca in multistrato di faggio a sezione variabile, finitura in rovere, rovere scuro o noce.
Telaio a 4 gambe in tubo d'acciaio verniciato.
Telaio schienale in tubo d'acciaio con elementi laterali in alluminio.
Possibilità di rivestire il sedile o lo schienale in tessuto.