Un progetto di cucina per un appartamento di prestigio nella capitale della Grande Bellezza che è stato restaurato in modo conservativo, mantenendo sapientemente gli elementi stilistici e la disposizione degli ambienti.
Protagonisti di questo spazio sono il Nero Assoluto e l’Essenza di Teak che, con la sua intrinseca bellezza e durata, evoca le cucine razionaliste e funge da ponte culturale senza tempo. Il filo conduttore di tutto il design degli interni è l’eclettica combinazione di stili tipica dell’Art Déco dei primi del Novecento.
L’ambiente cucina, progettato su una disposizione ad angolo con penisola e colonne incassate, è inondato di luce naturale e caratterizzato da soffitti alti. L’essenzialità del pavimento in resina di colore neutro e dei piani di lavoro in gres Nero assoluto è interrotta dalle basi del modello G180 in essenza di Teak bigliata, dai toni caldi. I moduli sono dotati di cassetti e vani portaoggetti. L’assenza di pensili lascia spazio a pareti impreziosite da modanature e l’area di lavoro con schienale nero è incorniciata da un’elegante mensola in teak.
La parete di fronte alla penisola è dotata di pensili a incasso che ospitano il frigorifero, il forno combinato, il microonde, la macchina per il caffè e il cassetto per il sottovuoto in una finitura in acciaio inox che contrasta con le ante e i frontali in laccato nero opaco profondo. I pensili sono dotati di vani portaoggetti e cestini.
Design: arch. Sara D'Innocenzo
Foto: Carlo Oriente
Partner: Cantiere Galli Design