La discontinuità come linguaggio espressivo e rappresentazione della più intima essenza ultrarazionale di TM Italia, in un bilanciamento unico ed equilibrato di tecnologia, sofisticazione estetica, componibilità e produzione su misura.
La nuova cucina Avignon è frutto della collaborazione con Nicola Gallizia e propone un concetto di scomposizione dello spazio e di sistemi aggregativi che guardano oltre la razionalità industriale. Un tributo culturale all’opera di Pablo Picasso “Les Demoiselles d’Avignon” che presenta in modo visionario una simultaneità di punti di vista differenti e introduce un nuovo modo di concepire la realtà. La decostruzione dello spazio e delle funzioni costituisce il filo conduttore di Avignon.
ARMONIE DI DETTAGLI MATERICI
L’approccio progettuale di Avignon concentrato sulla decostruzione crea un movimento armonico di volumi e rientranze che favorisce la combinazione dei materiali. Due i materiali protagonisti di Avignon: legno di Eucaliptus Frisé e marmo Dover White. La pregiata essenza di Eucaliptus Frisè verniciato opaco, proveniente da specie legnose certificate FSC e lavorate con un processo di tintura privo di coloranti sintetici, manifesta le piccole increspature delle venature regolari e parallele quando la luce si infrange sulle superfici. Il marmo Dover White è caratterizzato da forme fluide e sinuose nei toni del grigio e del bianco latte. La cifra stilistica del progetto risiede nel numero 7,5 che esprime gli importanti spessori in centimetri del piano del tavolo, di top e schienali, nonché delle grandi maniglie, poste ora orizzontalmente ora verticalmente su ante e frontali.