In conformità con la linea guida dell'UE per l'edilizia "2010/31/UE", a partire dal 2021 ogni nuovo edificio negli Stati membri dell'UE dovrà essere costruito come un "edificio a energia quasi zero" con un'efficienza energetica complessiva ampiamente compensata. In questo contesto, il governo federale tedesco mira a realizzare un'economia edilizia neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
In questo contesto, i moduli fotovoltaici BIPV (Building Integrated Photovoltaics) di Schüco offrono soluzioni efficienti per immobili sostenibili e pronti per il futuro, a vantaggio di investitori, operatori e ambiente.
Nel contesto delle normative tedesche sul risparmio energetico (EnEV), l'elettricità generata dai moduli può essere sottratta dal calcolo del fabbisogno di energia, ottenendo così un fabbisogno di energia primaria il più basso possibile.
L'uso di moduli BIPV in facciata non è quindi solo un segno visibile di protezione dell'ambiente e sostenibilità, ma anche una componente chiave per ottenere edifici a energia quasi zero, zero o plus.
---