Per raccontare la collezione Tinte abbiamo scelto la Riviera della Romagna in un racconto che si ispira agli orizzonti di Luigi Ghirri ed evoca i suoni di una terra accogliente, colorata, complessa. Linee, spessori, materie, colori. Elementi capaci di definire allo stesso tempo spazi fisici e interiori, disegnando stati d’animo, del corpo e della mente. Contrasti che danno vita a un mondo leggero e al tempo stesso ricco e profondo. Tradizione che si fonde con la contemporaneità. Ritmo e musica. È il colore, modulato su diversi toni e gradi di intensità la cifra stilistica del rivestimento in pasta bianca Tinte. 12 nuance, dal bianco al nero, passando per il giallo ocra, il rosa antico, la carta da zucchero, il metallizzato e il nuovo Blu: profondo, sofisticato, ultra-contemporaneo. Il lato lungo del listello si caratterizza per il morbido bisello e per l’accumulo di pigmento, che insieme danno slancio a questo rivestimento mentre le superfici, lucide o matt ne aumentano le possibilità espressive e applicative e rappresentano un costante invito, da guardare e da toccare.