"Come un seme, Coral è un elemento che sembra nascere dal terreno e si espande come un essere vivente, una scultura visivamente cinetica, una natura in azione. Sviluppato geometricamente in modo simile alla mia serie di sculture Ghost, il piede del tavolo sostiene il piano come se l'anemone apparisse nel suo guscio", spiega il designer e artista Arik Levy.
Coral è un concetto di tavolo unico con infinite possibilità di interpretazione. L'eleganza e la purezza delle sue linee dialogano con il linguaggio artistico e lo stile organico del creatore israeliano, che aveva già collaborato nel 2016 con Punt Mobles. È flessibile, si adatta a usi e ambienti diversi (dalla sala da pranzo all'ufficio) ed è disponibile per ordini su misura. È composta da gambe in noce a forma di totem con petali e da un piano ovale o rotondo, personalizzabile con forme e materiali diversi.
Ho progettato e immaginato Coral come un'idea che potesse essere trasformata e tradotta in molteplici prodotti che dessero al mercato la risposta ai cambiamenti e alle attività attuali", continua Levy. Le foglie o i petali di corallo, che ruotano sensualmente attorno a un centro spostato, interagiscono con lo spazio e leggono luci e ombre in ogni momento. La loro stabilità, dovuta alla perfetta geometria e costruzione, consente un ampio spazio per le gambe dell'utente, offrendo un comfort visivo ed ergonomico e rendendo ogni utilizzo una gioia e un piacere perpetui. Quasi come nell'arte astratta, Coral permette di essere tutte le metafore che si possono immaginare".
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