Dal Giappone a New York, bilanciando memoria e innovazione, forme arcaiche e contemporaneità. Porro incrocia nel suo percorso il passo leggero della designer Nao Tamura, specializzata in comunicazione e design grafico, che si ispira alla cultura giapponese per la piccola collezione Origata.
Monolitiche all’apparenza, la panca e la consolle Origata si ispirano alla realizzazione dei kimono, gli abiti tradizionali giapponesi, in cui il tessuto piatto e rettangolare viene tagliato secondo linee rette e poi cucito in modo da evitare scarti: un principio ripreso nella realizzazione di questi arredi, creati da un foglio di alluminio tagliato e assemblato attraverso viti, massimizzando l’utilizzo del materiale.
Geometria minimalista ed oggetto pop, architettura brutalista addolcita da un soffice cuscino, la panca Origata è una scultura tridimensionale e un gioco visivo nel nome della simmetria, dell’equilibrio e della forza espressiva del colore, che regala un nuovo punto di osservazione sulla casa Porro. Il cuscino è rimovibile grazie a un passante tessile che lo aggancia alla struttura: un dettaglio semplice e raffinato che rispecchia la filosofia del progetto.
Nella sua duplice declinazione, Origata è un progetto che coniuga gesti semplici e semplificazione estetica, dando voce ai valori in comune tra la designer e il marchio: identità culturale e internazionalità.
Per il suo valore progettuale, la consolle Origata, firmata da Nao Tamura, ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui l’Archiproducts Design Award 2024, l’Interior Design Best of Year Award 2024 e i NYCxDESIGN Awards 2025, nella categoria Residential Table.