Fedele alla moda del giapponismo di fine Ottocento, questo modello si ispira alle opere di Edouard Lièvre (1828-1886), uno dei principali esponenti di questo movimento delle arti decorative.
Questa lampada da parete è quindi l'audace connubio tra un braccio di luce di ispirazione floreale, tipico dello stile Luigi XV del primo Settecento, e un drago in stile giapponese, nello spirito delle opere di Edouard Lièvre. È composto da un piatto da cui si innalzano tre bracci che imitano volute ricoperte di foglie di quercia, sormontati da una coppa a forma di stella con uno stoppino a forma di fiore di papavero.
Il corpo del drago si avvolge intorno alle volute.
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