Pulp si inserisce nell’iconica tradizione della seduta cantilever, una tipologia di sedia che fin dal suo primo apparire, negli anni Venti del XX secolo, è diventata una delle sfide del design contemporaneo. Un’idea rivoluzionaria basata sulla convinzione che in un imprecisato futuro potremo sederci, letteralmente, sull’aria. Molti designer si sono cimentati nello studio di forme e soluzioni sempre più all’avanguardia: tra questi Christophe Pillet, che offre con Pulp la sua interpretazione di questa suggestiva metafora. Avvolgente, modellata sulle forme del corpo, Pulp è realizzata in polipropilene bianco o nero, un materiale innovativo per una sedia nata già classica. Una sfida progettuale e tecnologica per un prodotto concepito all’insegna della resistenza all’usura, della stabilità, dell’impilabilità e della facilità di pulizia, ideale per il contract e gli spazi collettivi, in interni come in esterni.