La poltrona Antonin è l'archetipo della poltrona in vimini: una struttura in salice di grande diametro, una seduta in rete di salice e un tipico intreccio "traforato" dello schienale. L'economia del materiale (100% salice + pochi chiodi) e la leggerezza record di questa poltrona (2,5 kg, si può spostare con un dito...), sono consentite dalla naturale robustezza del salice. La poltrona Antonin è ideale per rilassarsi, chiacchierare davanti a un drink, leggere o guardare la TV. Lo schienale è inclinato all'indietro per consentire una posizione rilassata. L'altezza della seduta di 42 cm è un po' bassa per farne un ponte da tavolo, ma è abbastanza alta da consentire agli anziani di sedersi e stare in piedi senza difficoltà. Si abbina ai tavoli in salice Colette e Mélina.
Salice, rattan, qual è la differenza?
Il rattan è una pianta tropicale (per l'85% proviene dall'Indonesia) della famiglia delle palme che produce una "canna" facile da piegare (con il vapore). Il rattan permette di ottenere curve più strette e trame più fini rispetto al salice, ma essendo meno rigido, richiede un telaio più pesante.
Il salice cresce facilmente in tutta Europa. Non richiede prodotti fitosanitari o fertilizzanti. Il raccolto si rigenera completamente ogni anno, quindi è una risorsa facilmente rinnovabile. Pelato a caldo (vimini "buff" con toni ramati naturali) o a freddo (vimini "bianco"), il più delle volte viene presentato non trattato: la fibra di salice lascia la sua superficie liscia e satinata per apparire "al naturale".
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