Come il Bauhaus poneva alla base del ragionamento progettuale la cultura e la tecnologia, così anche GT01, disegnata da Gio Tirotto, si articola attraverso precisi layers tematici.
Prima su tutti è un’attenta ricerca dei materiali, come l’alluminio e il multistrato di legno in finitura rovere, facilmente disassemblabili e per questo totalmente riciclabili, oltre che ripristinabili nel tempo.
Il telaio a slitta naturale o verniciato, dalle forme squadrate e nette ma al contempo eleganti, incornicia pannelli multistrato semplici ed ergonomici, grazie alle curvature che accomodano la seduta. Lo stile a cui si ispira è quello post-industriale, evidenziato anche dall’assenza di fissaggi a vista e la presenza delle saldature marcate, che rendono GT01 minimale e dall’estrema pulizia formale.
L’approccio razionale del disegno delinea una silhouette universale e versatile, rendendo la seduta adatta all’ambiente living e office, che siano spazi privati o pubblici, ne è una conferma la sua spinta impilabilità. Il peso irrisorio, dato dall’utilizzo dell’alluminio per la struttura, ne esalta la maneggiabilità e facilita il trasporto, senza inficiarne la stabilità.
Nella GT01 viene sapientemente mixato per sottrazione tutto ciò che è funzione, rendendola leggera, minimalista e sinuosa, con l’ambizione di descrivere un design “senza tempo”.