La collezione - il cui nome si ispira al principale distretto del lusso della Capitale italiana, ovvero "la via" che racconta il gusto e lo stile italiano nel mondo - nasce dal desiderio di proporre un nuovo movimento verticale del frontale e dei fianchi dei mobili contenitori. Un passo cannettato irregolare che crea zone di ombre e di luci, modulate con un ritmo più o meno serrato, che nella loro varietà determinano un'estetica senza interruzioni, leggera e contemporanea.