Il marmo onice, appartenente alla famiglia dei calcedoni, fa parte del gruppo delle pietre semipreziose. Il processo di formazione avviene in sorgenti di acqua fredda dove il carbonato di calcio è più concentrato rispetto ad altri tipi di marmo prezioso. La formazione si completa grazie alla precipitazione più lenta delle acque contenenti sali minerali più concentrati in termini di contenuto. Il lento processo di dissoluzione consente al marmo onice di assumere una struttura più cristallina, trasparente e densa.
La struttura trasparente e cristallina lo rende diverso da altri tipi di marmo. Questa situazione è efficace nella capacità del marmo onice di trasmettere la luce. Altre pietre naturali consentono di includere la loro caratteristica di trasmissione della luce nel gruppo delle pietre semipreziose. Questa caratteristica è il fattore più importante perché la pietra onice abbia aree di utilizzo diverse dal marmo. Oltre che per i materiali da costruzione, questo prodotto suscita un grande interesse nel settore della decorazione, dell'ornamento e della gioielleria.
Che cos'è il marmo onice?
Rispetto ad altri tipi di marmo, il marmo onice ha una caratteristica diversa dai minerali di silicio che contiene. Grazie alla sua struttura trasparente e cristallina, il marmo onice è una pietra naturale molto più pregiata.
La sua caratteristica di trasmissione della luce ne consente l'utilizzo come prodotto architettonico e decorativo. I marmi di onice, preziosi e difficili da estrarre dal sottosuolo per la caratteristica che abbiamo menzionato, aggiungono un'estetica e un valore diversi alle aree in cui vengono utilizzati.
---