L'antiquaria e decoratrice Madeleine Castaing (1894-1992), detta la "Maga", ha inventato uno stile la cui eredità continua ad essere presente nel design e nella decorazione di oggi. Ignorando le mode e assumendo la sua stravaganza, non ha esitato a mescolare gli stili decorativi del XIX secolo: i motivi leopardati ispirati al periodo Impero, i diamanti e le palmette provenienti dal Direttorio, le curve Biedermeier,... con poesia, leggerezza ed esuberanza osa alleare colori e motivi e tracciare il proprio percorso, un misterioso vialetto in un giardino inglese.
Virtuosa del colore, modella una tavolozza di blu, turchesi, ma anche verdi e rossi, che sposa liberamente con il bianco sporco e il nero, in contrappunto. Queste armonie si ritrovano in tutte le sue creazioni, dai tappeti ai tessuti, e le sue carte da parati si adattano perfettamente alle sue tonalità.
L'artista concepisce il suo negozio di Jacob Street come uno scrigno dai colori pastello dell'azzurro polvere, del verde mandorla e del rosa dragato, in cui i suoi mobili in bambù, i tessuti bayadere, gli oggetti carichi di storia, le carte da parati esotiche e le stampe leopardate possano dialogare tra loro in modo poetico.
Françoise Sagan, Yves Saint Laurent, André Malraux, Jean Cocteau, Francine Weisweiller, Jacques Grange... innumerevoli sono le sue emulazioni e la sua influenza è ovunque.
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