Omaggio all’Astrattismo, il cucù Otto è composto da due cilindri di diverse dimensioni: il più grande funge da quadrante per le lancette triangolari, il più piccolo contiene il cucù. Due volumi in relazione con la geometria triangolare del pendolo, la cui oscillazione disegna una “figura in movimento”. “Otto” infatti può rappresentare - oltre al numero otto, da cui prende il nome - differenti stilizzazioni figurative: un pesce che muove la coda o un gatto che ingoia un uccellino.