Un raso materico in lana vergine dalla caduta elegante è impreziosito da un corposo ricamo Cornely. Un filato bouclè tono-su-tono di spessore deciso, anch’esso in lana, traccia un disegno geometrico astratto.
La trama e l'ordito di un'idea
Su un fondo in raso di pura lana vergine dalla caduta piena e seducente, Magnolia porta un ricamo tono-su-tono a filo bouclé di spessore deciso, anch’esso in lana. La materia si fa disegno, avviando una ricerca in sintonia con il mondo visivo e gli interessi artistici dell’Europa d’Anteguerra, di cui gli interni di J-M Frank sono tra i riferimenti esemplari. Ma affiorano suggestioni da un periodo ancora precedente, in cui un Mondrian figurativo dipingeva i suoi boschi. Sulle qualità di drappeggio di Buonfresco, il tessuto Dedar che ne costituisce il fondo, Magnolia ricama la sua versione dello spirito delle arti e dei mestieri: una lettura sostanziale e volutamente “grossière”.