L’alzata serve per rivestire la parte verticale di un gradino. Le alzate in porfido possono essere suddivise in: alzate piano naturale e piano artificiale.
Le prime sono ottenute da “lastre da sega” a spessore sottile, variabile tra 1 cm e 3 cm; le coste sono segate, la larghezza sarà fissa per ogni rampa e la lunghezza a correre oppure fissa (non supera generalmente i 70 cm). Le teste, se sono in vista, possono essere calibrate e lavorate come la testa delle pedate.
Le alzate piano artificiale possono essere di 4 tipi:
a. Alzate piano semilucido.
Hanno le stesse caratteristiche delle alzate della voce precedente, ma la superficie è semilucida (70% lucida e 30% naturale circa).
b. Alzate piano fiammato.
Si ottengono da blocchi. Sono elementi ricavati tramite segagione con tagliablocchi da blocchi generalmente di piccole dimensioni. La superficie viene fiammata e le coste segate a misura.
c. Alzate piano piano lucido.
Uguali a quelle precedenti, ma con piano lucido.
d. Alzate sabbiate.
Il processo di lavorazione è molto simile a quello precedentemente descritto per le alzate fiammate; solo la superficie però risulterà sabbiata.