Le tendostrutture per l’agricoltura possono avere varie destinazioni d’uso, dal settore agricolo a quello zootecnico.
I tunnel agricoli hanno infatti molti usi:
per lo stoccaggio dei materiali;
per la protezione dei foraggi;
per la protezione delle colture agricole;
come serre o impianti di agricoltura coperti;
per l’allevamento e la protezione del bestiame;
come tunnel ad uso stalla;
come protezione per macchinari ed attrezzi agricoli utili per la produzione;
per lo stoccaggio dei rifiuti agricoli;
per lo stoccaggio dei prodotti agricoli.
Tunnel agricolo: permessi
L’iter burocratico per l’installazione di tunnel agricoli o coperture per l’agricoltura non prevede né lunghe tempistiche né necessita di particolari permessi.
Essendo infatti le tendostrutture realizzate da una semplice struttura portante in acciaio (o alluminio) altamente resistente e da una copertura in pvc, la normativa vigente non richiede permessi aggiuntivi, oltre alla documentazione già prevista per questa categoria di strutture: ossia D.I.A. o S.C.I.A.
Coperture agricole: D.I.A. come funziona
Compilazione della D.I.A. (Denuncia di Inizio Attività) da parte dell’imprenditore
Attesa di 30 giorni -dalla data di compilazione della D.I.A.- prima di dare inizio ai lavori di installazione.
Coperture agricole: S.C.I.A. come funziona
Compilazione della modulistica S.C.I.A.
Nessun periodo di attesa necessario. Se si sceglie di adottare la documentazione S.C.I.A. è infatti possibile ridurre ulteriormente le tempistiche e dare subito inizio ai lavori di installazione.