Lo sgabello Zeta, progettato dall’architetto Mario Botta, richiama la lettera da cui prende il nome: due elementi quadrati, che fungono da base e seduta, sono collegati da un elemento diagonale fissato mediante incastro a pettine alle estremità. Due lame diagonali si intersecano in questo elemento, contribuendo a rafforzarne la struttura e conferendo al progetto un equilibrio dinamico e rigoroso.
Il risultato è un oggetto dal forte impatto grafico e dal design distintivo, espressione della ricerca formale di Botta, incentrata sul rapporto tra linee orizzontali e oblique.
Realizzato in MDF colorato in pasta, lo sgabello è proposto sia in versione monocromatica (nero, grigio chiaro o cioccolato) sia in una versione policromatica, in cui la seduta e la base sono rigorosamente nere, l’elemento diagonale è grigio chiaro e le lame in colore cioccolato, riecheggiando l’uso di materiali naturali e il contrasto tra luce e ombra tipici della poetica bottiana.
L’esclusiva versione MB Edition prevede sulla versione policromatica l’introduzione delle due lame in colore giallo. Questo dettaglio enfatizza ulteriormente il gioco cromatico e la dinamica compositiva dello sgabello, esaltando la fusione tra rigore geometrico e sperimentazione materica.