Miinu

Chi siamo

Cali in corda doppia dal cielo

Nel 2010, Mario Severin e Patrik Salewski, le screpolature abili sono, avuti ma una cosa sulle loro menti: fabbricazione dei tappeti eccellenti e di livello internazionale.
E il miinu ha balzato così a vita.
Ma tappeti? Coperte? Che cosa ha potuto possibilmente essere interessante circa tali, bene, planarità?

È vero. Non prestiamo quasi tant'attenzione a che cosa è al di sotto dei nostri piedi come facciamo a per esempio che cosa è intorno ai nostri piedi o ad ornare il collo ed il polso. Ma un tappeto non deve essere appena uno zerbino. Può essere così tanto più. Uno status symbol, una fonte di arricchimento, un amico, una coperta di comodità del sotto-piede, rilassamento per l'occhio, ispirazione per l'anima. 

I buoni tappeti devono essere così buoni che anche Dio si calerebbe in corda doppia con i piedi per terra per ottenere uno. E poichè sapere Dio è pignolo! Conosce la sua roba. Non un trucco dovunque nel mondo che non ha visto. Non può tirare uno più lui!

Ma quello è qualcosa che il miinu non ha fatto mai. Non lo hanno simulato mai. Nessun fumo e specchi qui. Per loro, afferrando che il secondo vento e pensare fuori alla scatola è stato sempre più importanti delle prime impressioni appariscenti.
Poiché al miinu, si preoccupano per qualità. Nella produzione e nella progettazione.
Soluzioni su ordine, originali e diverse.
Per 2014, Severin e Salewski stanno srotolando i grandi ragazzi con la nuova raccolta soul.works. Le nuove edizioni sono libere, fresche, audaci ed infuse con ogni emozione nel mondo. Poiché onesto, perché copia qualcun altro idea quando potete pensare sui vostri propri?

Esattamente. E quello è che cosa vedete in tappeti di miinu. Non si trastullano. È circa portare la passione e con i piedi per terra potenziale e la riconciliazione dei tempi moderni con arte tradizionale. I tappeti che nascono dei sogni più selvaggi – ma hanno realizzato, ad un alto livello stesso, nel realista delle realtà.


miinu. Dove l'anima funziona.

I nostri valori

CIRCA GLI STATI UNITI < CON AFFETTO MANI

Con affetto mani.

il miinu è a casa nella regione di Ruhr. E nel Nepal. Ed in India e nel Portogallo. Ed in Turchia. Praticamente dappertutto la gente sta lavorando con l'amore e la grande capacità tecnica per fare questi tappeti.
E tutte queste influenze, sfumature, lasciano il loro segno, nei modi d'ispirazione, su ognuno delle loro creazioni.

Dal primo giorno al miinu, l'arte tradizionale è stata rinviata nei tempi moderni. Il primo tappeto di miinu è stato chiamato Industrial. Durante fino a 6 mesi, i tappeti orientali fatti a mano di 50 anni sono stati trattati ai rivestimenti ripetuti del succo di limone e del yogurt e poi sono stati presentati per candeggiare nel sole caldo scottante.

E, hallelujah, era non solo un esempio piuttosto eccezionale del battiness completo ma un esempio eccezionale del battiness completo che ha funzionato ed ha continuato a colpire il mondo di interior design come la cometa di Haley. Ora ognuno conosce quei tappeti della rappezzatura, anche i copia-gatti economici, ma per quanto la qualità va, il miinu è ancora oggi, nel 2014, un unico inimitabile.

Il motivo principale per questo è l'arte. i tappeti di miinu ancora sono fatti a mano. Troppo è perso se voi prodotti della macchina. E per il miinu la scala di qualità è là salire a, non discendere mai.
Suona presuntuoso ma se le norme non sono appese su, là mai non ammonterà a molto.

E per raggiungere quegli scopi, il miinu conta sulla competenza e sull'esperienza infinita negli specialisti da ogni parte del mondo e della loro conoscenza di arte tradizionale del tappeto. Nessuno può offuscarsi meglio di questo un affare di famiglia nel Nepal, nessuno può tingere i tappeti il modo i nostri partner nel Portogallo per fare e dopo molti secoli, il mestiere indiano segreto di tappeto che tesse con le fibre tessili naturali ancora rimane senza pari in sua squisitezza dovunque fuori del subcontinente.


I tappeti sono un testamento vivente ai questi ‚amano le mani.
Anche se sono destinati per essere calpestati sopra.