Massimo Broglio – architetto e designer poliedrico, la cui cifra stilistica parla la lingua della trasversalità, dell’innovazione congiunta a pragmatismo – sviluppa il progetto Edith che da seduta si fa sistema contemplando nella sua collezione anche un tavolino, un appendiabiti e mensole.
L’ispirazione di Tobias nasce dalle tre gambe del tavolo Niels, risultato dell’assemblaggio di elementi a sezione quadrata che in questo progetto hanno inclinazione e lunghezze variabili.
La sensazione che si percepisce è quella di una “scultura effimera” o il risultato di una installazione “land art” dove l’aspetto concettuale diventa la cifra identificativa di questo complemento che strizza l’occhio all’arte contemporanea. L’inserimento dei pioli metallici con colorazioni in contrasto con la struttura ne fanno un prodotto adattabile e versatile.