A partire dagli anni Venti, Thonet sviluppa una serie di progetti propri, ispirati ai mobili di architetti quali Marcel Breuer, Ludwig Mies van der Rohe e Mart Stam, sfruttando le potenzialità offerte dal tubolare d’acciaio. Si tratta soprattutto di mobili d’appoggio, in gran parte pubblicati nel catalogo Thonet del 1930/31. Fra questi troviamo anche lo scaffale B 22.
Lo scaffale B 22 a è dotato di ripiani equidistanti, telaio in tubolare d’acciaio cromato, elementi di legno in faggio mordenzato o frassino verniciato a poro aperto in diverse tinte.