SEDIA O POLTRONCINA?
SULLA DEFINIZIONE SI PUÒ DISCUTERE.
SUL COMFORT, NO.
it's a tree story.
Un tipo tosto.
Sfacciato, disinvolto, con un look che lo fa sentire sempre a suo agio: ecco come il designer Jacob Strobel vede il suo ultimo progetto. Una sedia che risulta al tempo stesso nobile e spigliata. Elegante come una poltrona, eppure con le gambe ben piantate per terra, che sono rivolte leggermente indietro e si riuniscono in una croce. I giunti visibili in legno sono il segno di una lavorazione artigianale realizzata con cura. La scocca della sedia lui aderisce perfettamente al corpo, e con la sua imbottitura in gommapiuma ergonomica garantisce un comfort di seduta ottimale. La gradevolezza della seduta è completata da un rivestimento in pelle pregiata o in morbido Softstrick.
Una sedia con il senso della famiglia.
Se la sedia lui, con la sua base in legno lavorata artigianalmente, è un tipo disinvolto e coi piedi ben piantati a terra, la sedia lui con base girevole sarà il fratello più elegante, altrettanto spigliato. A migliorare ulteriormente la comodità, una base girevole dalle linee organiche dotata di uno speciale meccanismo che riporta la sedia automaticamente all’altezza iniziale, dopo che ci si è alzati.Anche il terzo arrivato prende esempio dal resto della famiglia e colpisce per la sua leggerezza slanciata, ottenuta grazie a una base in tondino d’acciaio. Con le sue linee precise risulta dinamica e stabile al tempo stesso. La sedia lui nella versione girevole da ufficio fa bella mostra di sé nell’home office.