L'ascolto della musica è estasi, seduzione, rapimento ed intenso piacere; mai, in alcun modo, costrinzione o fastidio. Di qui la nostra convinzione che la naturalezza e la totale assenza di fatica d'ascolto siano gli elementi chiave per arrivare a una riproduzione sonora ideale: evocativa e "sensuale".
Dalla tradizione ad un "canone nuovo" per il futuro.
Com’è vero infatti che Andrea Amati è considerato un iniziatore, il capostipite della liuteria cremonese, colui il quale canonizzò le tecniche costruttive, le forme e le proporzioni degli strumenti ad arco come sono conosciuti al giorno d’oggi, così Amati “futura”, pur ponendosi come un classico senza tempo, intende anche declinare una solida tradizione verso il domani e si pone come sintesi di concetti e idee costruttive originali, un “canone nuovo” destinato ad influenzarei futuri diffusori Sonus faber. Ogni scelta progettuale è divenuta pertanto espressione di una precisa volontà: attualizzare le prestazioni del concetto Amati innalzandole a livelli di vertice assoluto. Amati futura ambisce ad essere uno sguardo rivolto al domani. Un “canone nuovo” reso possibile anche dall’insieme di soluzioni tecnico-brevettuali maturate in seno all’esperienza che ha portato alla realizzazione della nostra flagship (“the Sonus faber”).