Il design anni 50 nasce in un periodo dove l'Italia aveva voglia del riscatto dal dopoguerra. I progettisti (non ancora chiamati designer) e le aziende creavano prodotti per infondere speranza e buonumore alle persone. Belgiojoso, Peressutti e Rogers dello studio B.B.P.R. progettarono la poltrona Giulietta, con tutte le caratteristiche che distinguevano la produzione arflex: studio approfondito della linea e assoluta comodità, senza tralasciare l'eleganza. Con questo modello, conquistarono la copertina della rivista Domus. (N.372 - Novembre 1960)
Arflex con l'architetto Belgiojoso decide di rimettere in produzione la poltrona Giulietta, ritenuta ancora oggi attuale, bella, comoda e senza tempo. La sinuosa linea continua disegna la seduta e i braccioli della poltrona Giulietta, che con il suo guscio in poliuretano schiumato in stampo, appoggia sulla struttura in metallo laccato nero e legno, disponibile nelle varie essenze proposte dalla collezione arflex. All'interno troviamo un comodo cuscino realizzato in poliuretano sagomato a densità differenziata, per un perfetto comfort.
Designed by B.B.P.R. 1958
Lo studio B.B.P.R. progettò la poltrona Giulietta con tutte le caratteristiche che distinguevano la produzione arflex : studio approfondito della linea e assoluta comodità, senza tralasciare l'eleganza. Con questo modello, conquistò la copertina della rivista Domus. (N.372 - Novembre 1960).