Protagonisti di Lignum et Lapis sono la pietra, l’acciaio e il legno: il loro utilizzo esclusivo, nel disegno e nella creatività del progetto. Ricerche formali e tecnologiche hanno permesso la realizzazione di isole, piani, banconi in pietra: vere sculture industriali, materiche. Con l’esclusivo disegno a listelli di larghezza e distanza variabili. Lignum et Lapis è un’unità abitativa: da un lato gli ospiti possono assistere alle preparazioni, dall’altro-dove sono concentrate le attrezzature operative-chi cucina condivide con gli ospiti le tecniche e il gusto del mangiar bene.
Cucinare e nello stesso tempo condividere l’esperienza con gli ospiti. È l’idea alla base del progetto che mette al centro dello spazio Lignum et Lapis, l’isola-scultura in pietra o acciaio, qui in acciaio con ante Italia in laminato, concepita come una unità abitativa a sè stante, operativa e conviviale, al tempo stesso: da un lato gli ospiti possono assistere alle preparazioni, dall’altro – dove sono concentrati gli strumenti – chi cucina condivide con gli ospiti le tecniche e il gusto del buon mangiare. L’ambiente conviviale si integra con l’area che accoglie lavaggio, dispensa, contenitori per frigo e forni, delimitata dalla parete-boiserie in legno, con ante integrate Modus, ad apertura orizzontale. Sul lato opposto, la cantina refrigerata Vina completa l’idea progettuale e l’atmosfera esperienziale dello spazio.
Un ampio spazio operativo, un ambiente con alte prestazioni professionali: il massimo per accogliere, ospitare, condividere il piacere di cucinare e degustare.